Gb: é nato il royal baby, é maschio

Il piccolo é nato alle 11:01 e pesa 3,9 kg. L'intera famiglia reale é stata giá informata. Il Royal Baby é quinto nella linea successione al trono

E’ nato il terzo figlio dei duchi di Cambridge. Il piccolo e’ nato alle 11:01 e pesa 3,9 kg. Lo ha
reso noto Kensington Palace in un tweet. L’intera famiglia reale e’ stata gia’ informata.

Kate Middleton è stata ricoverata poche ore fa per la nascita del terzo royal baby all’ospedale londinese di St. Mary’s a Paddington. Dallo scorso marzo, Kate era in congedo di maternità dalle sue attività.

“Il duca di Cambridge era presente alla nascita – si legge nella nota diffusa da Kensington Palace- sua Altezza Reale e il suo bambino stanno bene. La regina, il duca di Edimburgo, il principe di Galles, la duchessa di Cornovaglia, il principe Harry e i membri di entrambe le famiglie sono stati informati e sono contenti della notizia”, conclude la nota.

Il bambino, che avrà il titolo di principe di Cambridge, è quinto nella linea di successione al trono, segue il nonno Charles e il papa’ William, e segue anche i fratelli, George e Charlotte. E’ davanti invece al  principe Harry, secondogenito del principe del Galles, che ora  e’ al sesto posto.
Anche se e’ maschio il piccolo non ha invece scalzato la sorella Charlotte perche’ nell’ottobre del 2011, quando era  premier David Cameron, e’ stata cambiata la legge che regola la  successione. Fino ad allora la linea di successione dava  priorita’ ai maschi, ma i leader dei 16 Paesi del Commonwealth,
dopo le nozze dei duchi di Cambridge, decisero di modificare il principio (sancito per la prima volta dall’antica legge Salica)  che impediva alla figlia di un sovrano di salire al trono se dopo la sua nascita fosse venuto al mondo un erede maschio.

Tutte le regine inglesi, infatti, da Maria la sanguinaria a Elisabetta I, da Anna all’attuale ELisabetta II, sono riuscite  a diventare regine solo perche’ non c’era un pretendente maschio o era deceduto. Il provvedimento (che ha modificato l’Act of Settlement del 1702 e il Royal Marriagee Act del 1772) ha anche rimosso il divieto per un sovrano britannico di sposare un cattolico.

 

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014