Il clan Spada è “un’associazione per delinquere di stampo mafioso”. Lo ha deciso, dopo 10 ore di camera di consiglio, la corte d’assise di Roma nel processo, celebrato nell’aula bunker di Rebibbia, a carico di 24 imputati legati alla famiglia di Ostia.
Condanna alla pena dell’ergastolo per Carmine , detto “Romoletto”, Roberto e Ottavio Spada, detto “Marco”. Lo ha deciso la corte d’assise accogliendo le richieste avanzate in tal senso dai pm Mario Palazzi e Ilaria Calo.
Gli imputati hanno seguito la lettura della sentenza collegati in videoconferenza. Il procedimento della Dda di Roma è legato agli arresti avvenuti il 25 gennaio 2018 nel corso dell’operazione ”Eclissi”. Tra i reati contestati, a seconda della posizione, anche l’omicidio, l’estorsione e l’usura.
In aula pure la sindaca di Roma Virginia Raggi.