Sono (o sarebbero) pronte le risorse per Roma nella manovra di Bilancio. Le somme prima ‘entrate’ e poi ‘uscite’ dopo un intervento di Tria e che hanno lasciato l’amaro in bocca al Campidoglio potrebbero essere reintrodotte nel provvedimento di finanza pubblica fine dell’esame da parte del Senato . I 5 Stelle hanno infatti presentato emendamenti che stanziano per la manutenzione stradale 50 milioni per ciascun anno dal 2019 al 2023 e per la metropolitana 55 milioni nel 2019 per la linea C ed altri 90 per le linee A e B. Si tratta di cifre analoghe a quelle già cancellate, ma che dovrebbero aver avuto il via libera dal vertice notturno di palazzo Chigi. La situazione, però, è in continua evoluzione, ovviamente in vista del negoziato del 19 con la commissione Ue.
Per il resto, le novità principali riguardano la modifica all’ecotassa per le automobili: niente balzello per le auto di piccola cilindrata. Quanto alle ‘pensioni d’oro’, il vertice ha deciso di intervenire sulla parte non coperta da contributi che supera i 90 milioni lordi annui. Limature anche sul reddito di cittadinanza, che varierà in funzione del nucleo familiare e introdotti correttivi ‘progressivi anche per la ‘quota 100’.