Ancora strage di alberi nella Capitale: un grande pino è caduto stamani nel parcheggio di Palazzo della Marina, a ridosso del Lungotevere delle Navi, centrando una macchina al cui interno non c’era fortunatamente nessuno. Si tratta del terzo albero caduto in soli tre giorni, “altro record grillino – dice Fabrizio Ghera, capogruppo di Fdi-An in Campidoglio – Il sindaco, tornando anche oggi sull’argomento delle manutenzioni degli alberi, vorrebbe rassicurarci dicendo che sono in corso le operazioni di monitoraggio. Ma proprio a luglio scorso l’assessore Montanari ha annunciato la potatura di 82 mila alberature per una spesa di 3 milioni e mezzo di euro. La storia del monitoraggio degli alberi puzza di bruciato come al vicenda delle caditoie spurgate, tant’è che siamo ancora in attesa che l’Amministrazione Raggi riferisca su quanti tombini sono stati puliti. Pertanto, presenteremo un’interrogazione per chiedere conto di quanti interventi sulle alberature sono stati effettuati dal Comune in questi mesi”.
La caduta dell’albero viene attribuita alle piogge torrenziali dello scorso weekend: il terreno reso arso dalla lunga siccità estiva ha ceduto, non trattenendo più le radici del pino. L’incidente non ha provocato danni a persone, anche per il rapido intervento del personale della sicurezza che ha subito bloccato il passaggio e transennato la zona.
Sono tuttora in corso le operazioni per la rimozione dell’enorme albero, la verifica e controllo della stabilità degli altri pini secolari presenti nel cortile di Palazzo Marina. L’ultimo controllo di stabilità e potatura dei pini presenti nel parcheggio, secondo quanto si apprende alla Forza armata, é stato effettuato lo scorso marzo.