A Venezia è sempre più alto il livello di pericolosità della presenza delle grandi navi. Il maltempo di ieri ha reso ingovernabile la nave seminando il panico
Si fa sempre più pericoloso e drammatico il rapporto tra Venezia e le grandi navi da crociera che continuano ad entrare in bacino S. Marco.
Proprio ieri una nave della Costa Crociere ha rischiato di finire contro la riva a Venezia sbandando poco dopo il bacino San Marco, mentre sulla città infuriava una burrasca di grandine e vento.
Secondo informazioni della Capitaneria di Porto, la prua della nave sarebbe arrivata a sfiorare uno yacht ancorato in Riva Sette Martiri, e altre imbarcazioni del servizio pubblico di trasporto, riuscendo però ad evitare l’incidente.
La nave, la ‘Costa Deliziosa’, stava uscendo dal porto, guidata dai rimorchiatori, e probabilmente a causa delle proibitive condizioni meteo si è trovata in difficoltà a mantenere la rotta. All’altezza dei Giardini, il pilota ha fatto partire la sirena prolungata dell’emergenza, mentre i rimorchiatori di prua tentavano con fatica di ‘raddrizzarla’.
Tra i passeggeri che si trovavano sui vaporetti in navigazione c’è stato il panico, e anche chi era a riva ha vissuto momenti di paura, temendo potesse ripresentarsi la situazione del 2 giugno scorso, con la collisione nel canale della Giudecca tra la ‘Msc Opera’ e un battello granturismo.