Rocca "filiera strategica"
Un momento dell'iniziativa di oggi.
Trecentocinquanta sommelier, neodiplomati, scendono in campo per promuovere i vini e gli oli del Lazio. Oggi, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha partecipato al 42mo Forum della cultura del vino della Fondazione italiana sommelier (Fis) all’hotel Rome Cavalieri. Il Forum è un evento annuale nazionale sulla cultura del vino, con sommelier, produttori ed esperti che discutono di degustazione, produzione, mercato, sostenibilità ed educazione enologica. La giornata di oggi è stata dedicata al Lazio. “Il riconoscimento di qualità che ha ottenuto la cantina Casale del Giglio è un segno di attenzione e qualità del nostro vino”, ha detto Rocca. “Sosterremo questa filiera, come abbiamo fatto con la proposta di legge regionale per le attività enoturistiche. La cultura del vino va sostenuta con grande forza: dobbiamo essere orgogliosi delle cantine laziali e. Continueremo a proporre investimenti in favore dei giovani imprenditori affinché questa vocazione naturale, e questa cultura, siano adeguatamente tramandate”, ha aggiunto.
L’evento è stato accompagnato dalla Festa dei sommelier, durante la quale vengono nominati 350 sommelier del vino e dell’olio e vengono consegnati gli attestati d’onore per i 10, 15, 20, 25 e 30 anni di appartenenza alla Fondazione italiana sommelier. In questa cornice è stato allestito un banco di degustazioni con la partecipazione di oltre 50 aziende del Lazio, che proporranno più di 300 etichette di vini bianchi, rosati e spumanti locali. “Per troppi anni c’è stato un pregiudizio nei confronti dei vini della regione Lazio che vogliamo smentire con le nostre eccellenze” ha sottolineato l’assessore all’Agricoltura della Regione Lazio, Giancarlo Righini. “Dopo il grande successo del Vinitaly, va avanti percorso di crescita e di valorizzazione delle eccellenze del settore vitivinicolo della Lazio – ha aggiunto -. Un processo di sviluppo che, come amministrazione regionale, stiamo sostenendo con misure ad hoc, ma anche attraverso la partecipazione ad eventi di qualità come quello di oggi”.
Al Forum hanno preso parte anche il commissario straordinario di Arsial Massimiliano Raffa e il presidente della Fondazione italiana sommelier Franco Maria Ricci. “Questa è un’opportunità per promuovere il Lazio come regione di eccellenza enologica, con elevati standard qualitativi e un modello di sviluppo chiamato Modello Lazio. Crediamo che i nostri vini possano competere con le migliori regioni sia a livello nazionale che internazionale”, ha commentato Raffa.