Bandiera Blu: da Sabaudia a Fondi, nel Lazio su 10 spiagge premiate 8 sono in provincia di Latina

Escluse, come l'anno scorso, le isole di Ponza e Ventotene. Gli altri due comuni laziali premiati sono i romani Anzio e Trevignano Romano

Da Sabaudia a Fondi, passando per Gaeta. Sono dieci le spiagge nel Lazio premiate quest’anno con la Bandiera Blu, riconfermate rispetto allo scorso anno. Tra le perle della regione, ci sono anche Anzio, Fondi e Trevignano.

L’Italia può vantare l’11 per cento di quelle premiate a livello mondiale. Quest’anno il riconoscimento è andato a 236 Comuni, dieci in più rispetto al 2023, tra cui 14 new entry e quattro bocciature.

La Liguria si conferma la regione più premiata. Nel Lazio, invece, guida la classifica la provincia di Latina con otto delle dieci bandiere assegnate: oltre a Latina, anche Sabaudia, San Felice Circeo, Terracina, Fondi, Sperlonga, Gaeta e Minturno. Escluse, come l’anno scorso, le isole di Ponza e Ventotene. Gli altri due comuni laziali premiati sono Anzio e Trevignano Romano.

“Siamo orgogliosi di annunciare che ben dieci si trovano nel Lazio. I miei complimenti, per questo prestigioso vessillo internazionale, vanno alle spiagge di Gaeta, Sperlonga, Latina Mare, Sabaudia, San Felice Circeo, Fondi, Terracina, Minturno, Anzio e Trevignano Romano”, ha dichiarato l’assessora al Turismo, all’Ambiente, allo Sport, della Regione Lazio, Elena Palazzo. “Un’altra bella notizia per turisti e bagnanti, che va ad aggiungersi agli ottimi dati di Arpa Lazio sulla qualità delle nostre acque e che conferma ancora una volta il Lazio come meta ideale per gli amanti del mare”, ha aggiunto.

“Sono particolarmente soddisfatta della conferma della nostra Bandiera Blu anche per questa annualità – ha dichiarato la sindaca di Latina Matilde Celentano, a margine della cerimonia di premiazione – Un riconoscimento al lavoro svolto in questi mesi e al fattivo contributo di Acqualatina e del Consorzio di Bonifica Lazio Sud Ovest che costantemente si impegnano sul fronte della qualità delle acque, uno dei requisiti principali indispensabili per l’ottenimento del vessillo Fee. Un requisito mai scontato”.

“Lo scorso anno – ha ricordato a tal proposito l’assessore all’Ambiente Franco Addonizio – a poche settimane dal nostro insediamento, si sono verificati fenomeni di acqua torbida, dovuti principalmente alle precipitazioni ricorrenti. Subito abbiamo convocato il tavolo delle acque, con i principali attori competenti in materia, al fine di un monitoraggio più serrato e azioni mirate. Un lavoro di squadra che ha coinvolto anche la Asl, la Capitaneria di porto e l’Arpa Lazio”.

Il programma dalla Foundation for Environmental Education (Fee), giutno alla 38esima edizione, dà un riconoscimento a località marine e lacustri e  approdi turistici, con le acque migliori, il maggior rispetto dell’ambiente e i servizi di qualità.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014