Lo spazio verde è stato posizionato da circa un mese ma l’erba appare già in sofferenza. Il servizio giardinieri a corto di risorse
A Roma è difficile riuscire a vedere prati verdi pubblici come in altre capitali europee. Il problema è che questo avviene anche laddove il tappeto erboso è stato appena posato. Ci riferiamo allo spazio verde su piazza del Colosseo, piazza appena restaurata, con appunto un grande vascone in cui è stato previsto del prato. Peccato che sia secco, a meno di due mesi dal posizionamento del prato.
La metro C a Colosseo/Fori Imperiali
La piazza è stata ridisegnata in vista dell’apertura della stazione Colosseo della metro C, prevista, a meno di sorprese, tra luglio e settembre. In netto ritardo rispetto ai primi progetti che prevedevano l’apertura al pubblico a fine 2021 e poi a ottobre 2024. Proprio di fronte l’uscita della metro B, e dunque a pochi metri dall’entrata del Colosseo, è stato allestito un ampio spazio con del prato, posizionato con le zolle già pronte. Ma in modo sorprendente esso appare già giallo, e nemmeno le recenti piogge lo hanno fatto rinverdire. Lo stesso prato è stato posizionato lungo via dei Fori Imperiali, in prossimità dell’uscita della metro C, e per ora è verde.
Servizio giardini di Roma a corto di risorse
Il problema è che, a prima vista, non sembra esserci l’irrigazione automatica, il che significa che questo deve essere fatto manualmente dal servizio giardini del Comune di Roma. Il problema è che i 300 giardinieri del Campidoglio non bastano di certo per assicurare una corretta e periodica annaffiatura di tutti gli spazi verdi della Città Eterna. E pensare che negli anni ‘70 il numero degli addetti a questo servizio era arrivato a 1.500, ma con i tagli alla pubblica amministrazione il servizio è stato in parte esternalizzato e questo ha comportato un netto calo della quantità di operatori attivi e della qualità degli interventi. Ora si sta tentando di tornare in modo faticoso a un servizio interno al Campidoglio, ma il bilancio comunale permette pochi margini di manovra.
Anche a San Pietro le ‘piante del Giubileo’ a corto d’acqua
Avevamo già denunciato il fatto che lungo via della Conciliazione e a piazza Risorgimento, per il Giubileo, sono stati installati vasconi con piante che a meno di un mese dall’inaugurazione apparivano già in sofferenza, la terra secca, e parti del fusto già gialle. Eppure ci sono altre capitali, anche del sud Europa, che tranquillamente riescono a gestire gli spazi verdi. A Roma, però, questo è difficile, e siamo solo a febbraio, figuriamoci cosa succederà a luglio. Se Roma vuole essere davvero verde non bastano gli interventi dei cittadini che si consociano, vedi il caso del comitato Mura Latine, per gestire gli spazi pubblici.