Novemila piante della macchia mediterranea, pavimentazioni drenanti e percorsi che favoriscono l’accessibilità alle persone con ridotta capacità sensoriale e motoria: è stata riqualificata l’area attorno alla Basilica di San Paolo e al parco Schuster a Roma. I lavori hanno coinvolto più soggetti dalla Società Giubileo al Dipartimento Lavori pubblici della Capitale e a Terna, dal Municipio Roma VIII ad Anas. “È un altro intervento del Giubileo che si conclude, questo è particolarmente rilevante e complesso – ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri -. Alla sua realizzazione hanno concorso soggetti diversi, è un intervento bellissimo perché riqualifica ma rende anche più accessibile tutta l’area intorno alla Basilica di San Paolo e del parco Schuster. Sono stati utilizzati materiali drenanti e 9 mila piante che richiamano la macchia mediterranea e l’agro romano. È un luogo di importanza mondiale insieme alla Basilica di San Pietro sia dal punto di vista religioso che artistico. Nel parco c’è anche un infopoint per i pellegrini e turisti, a giugno ci sarà l’ultimo intervento che prevede la realizzazione di un’area giochi didattica con la fondazione Tetrabondi e che avrà un altissimo livello di accessibilità anche per le persone a ridotta capacità sensoriale e motoria”.
I cantieri a cura del Comune di Roma hanno interessato uno spazio di oltre 2 mila metri quadrati, con investimento di circa 400 mila euro. “È una grande gioia poter aprire questi nuovi spazi, la cifra di questo intervento è l’accessibilità – ha aggiunto l’assessora ai Lavori pubblici Ornella Segnalini -. In particolare, è stata effettuata la riqualificazione di tutte le lastre in travertino dell’area di ingresso al Battistero, del sagrato parallelo alla navata e del basamento della parete posteriore della Basilica. Inoltre, è stata eseguita la pulizia, la stuccatura e la sigillatura di tutte le superfici e la sostituzione delle lastre non recuperabili, sulle quali è stata operata la tonalizzazione in accordo con la Soprintendenza di Stato. È stato effettuato anche il miglioramento dell’accessibilità tramite l’eliminazione delle asperità e dei dislivelli nell’area in pietra e l’abbattimento delle barriere architettoniche sui marciapiedi di via Ostiense e all’incrocio con viale Giustiniano Imperatore, rimuovendo le ceppaie presenti e sono state ripristinate le sedute in peperino danneggiate presenti sull’area a ridosso di via Ostiense”. Accanto a questo, di recente, è stata riqualificata la pavimentazione di via Ostiens, grazie ai giubilari eseguiti da Anas. L’intervento di Terna, realizzato con investimento di 650 mila euro, sotto la supervisione del dipartimento, ha invece riguardato un’opera compensativa per i lavori sulla rete portante elettrica su via Ostiense e ha interessato la riqualificazione in graniglia stabilizzata permeabile del viale pedonale di accesso alla Basilica tra via Ostiense e via Giustiniano Imperatore per circa 4 mila metri quadrati. “Siamo orgogliosi di partecipare alla riapertura di questo spazio che abbiamo contribuito a riqualificare nell’ambito dei nostri interventi di ammodernamento sulla rete elettrica della Capitale – ha detto Pier Francesco Zanuzzi, Direttore Rete di trasmissione nazionale di Terna -. La collaudata e costante collaborazione con il Comune e la Soprintendenza nonché le competenze delle persone di Terna, hanno permesso di riconsegnare alla città di Roma, in anticipo rispetto a quanto previsto, quest’area di grande valore”. All’inaugurazione ha partecipato anche il presidente del Municipio Roma VIII, Amedeo Ciaccheri: “Continueremo a collaborare insieme per realizzare le aree gioco accessibili a persone disabili”, ha ricordato.