Pioggia, neve e freddo: dopo piu’ di tre mesi di siccita’ sta per tornare, da mercoledi’, il Maltempo, fondamentale per rimpinguare le riserve idriche quasi a secco. Da mercoledi’ l’alta pressione, dopo aver garantito altre due giornate soleggiate in questo inizio settimana, cedera’ il posto all’arrivo di perturbazioni che, sospinte da venti di Libeccio e Scirocco e alimentate da aria fresca in quota, raggiungeranno l’Italia provocando precipitazioni diffuse, talvolta anche abbondanti e non solo al Nord, pure al Centro e poi anche su Campania, Basilicata e Puglia.
Si attendono almeno 5 giorni di tempo fortemente instabile con le piogge che bagneranno a piu’ riprese il Centro-Nord e parte del Sud.
Capitolo a parte sara’ quello legato alla neve: la dama bianca iniziera’ a cadere sulle cime piu’ alte delle Alpi, ma da Venerdi’ 1 Aprile con l’ingresso di aria via via piu’ fredda direttamente dal Polo Nord, la quota scendera’ bruscamente anche sotto i 1000 metri. Gli accumuli a fine evento potranno risultare importanti sopra i 1300 metri con quasi 30/40 cm di manto bianco. Ci sara’ spazio per nevicate anche sugli Appennini, sempre da Venerdi’, sopra i 1200 metri. Ma oltre alle piogge e alle nevicate questa fase di maltempo fara’ calare le temperature, quanto meno quelle massime, anche nel Lazio.
I valori termici, attualmente sopra la media di 4/5 C, scenderanno di circa 10 C, portandosi non oltre i 10/12 C di giorno, in particolare al Nord. Al contrario, i valori notturni, a causa della copertura del cielo e dei venti miti di Scirocco e Libeccio, cresceranno di quasi 8 C.
Nel dettaglio
Martedi’ 29. Al nord: nubi in aumento fino a cielo coperto. Al centro: si copre gradualmente in Sardegna con piovaschi in serata. Al sud: sole prevalente.
Mercoledi’ 30. Al nord: coperto con piogge via via piu’ diffuse. Al centro: Maltempo su quasi tutte le regioni, soprattutto nel Lazio. Al sud: piogge in Campania, Puglia e Basilicata, meno altrove.