Concluse le operazioni di riduzione del rischio degli alberi di piazza Venezia e piazza dell’Ara Coeli con l’abbattimento programmato di 4 cipressi e 5 pini.
Nei giorni scorsi, a seguito di un pericolosissimo crollo di uno dei pini secolari presenti sulla piazza, è stato necessario l’abbattimento di 5 pini pericolosi e 4 cipressi.
Un esito necessario, emerso a seguito di prove speditive, VTA (Visual tree assesment) e strumentali eseguite su tutti gli alberi dell’area sia dagli agronomi incaricati sia dagli esperti del Servizio Giardini capitolino. Ora in piazza restani 16 pini e 6 cipressi, pochi per disegnare il classico panorama urbano tanto noto agli italiani.
Per questo motivo l’assessora all’Agricoltura. Ambiente e Ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi, ha ottenuto dalla giunta comunale, un fondo per la messa a dimora di nuovi pini nell’area dell’Altare della patria: “Abbiamo terminato un intervento opportuno per tutelare l’incolumità pubblica e a breve seguirà la messa a dimora di 50 nuovi pini. La scorsa settimana con una variazione di bilancio, la Giunta capitolina ha destinato risorse sufficienti per l’acquisto delle piante destinate sia alla piazza sia al Colle capitolino in accordo con le indicazioni della Sovrintendenza capitolina e della Soprintendenza di Stato”.
Sempre sotto la direzione di esperti agronomi sono state eseguite delle potature di bilanciamento per contenere l’inclinamento di due pini ed evitarne l’abbattimento. Gli esemplari saranno costantemente monitorati grazie all’impiego di uno strumento specifico, l’inclinometro, che ne monitora l’inclinazione e la stabilità.