Pienone sulle spiagge del litorale romano. Migliaia di romani, come da tradizione, hanno scelto di trascorrere il ferragosto tra Ostia, Fiumicino, Fregene e Maccarese. Grande l’affluenza sulle arterie in direzione delle spiagge; già alle 9 del mattino non c’erano più parcheggi disponibili sul Lungomare della Salute di Fiumicino e la situazione non è dissimile nelle altre litoranee. La vigilanza della polizia municipale è proprio concentrata sulla cosiddetta sosta selvaggia.
I primi bagnanti hanno trovato in alcuni punti i resti dei falò della vigilia di Ferragosto che, seppur vietato, hanno fatto la loro comparsa nella notte, come sulla fine del lungomare di Fiumicino o nella zona di Coccia di morto. Per allietare la giornata, molti stabilimenti e chioschi attrezzati hanno allestito party, giochi, ‘cocomerate’ in riva al mare.
Nel pomeriggio ulteriori migliaia di presenze sono attese per la suggestiva e tradizionale processione a mare dell’Assunta nel centro storico di Fiumicino, dove dalle 17, su disposizione delle Autorità di sicurezza è vietato il consumo e la vendita, mediante contenitori in vetro, di alcolici e superalcolici, oltre ad una particolare disciplina del traffico. L’imbarco su un peschereccio della sacra Immagine patrona della città e dei pescatori avverrà intorno alle 18.30 per raggiungere il largo dove ci sarà la benedizione e il lancio di una corona di alloro per tutti i caduti del mare. Alle 23 gran chiusura con i fuochi d’artificio sul molo preceduti dallo spettacolo comico di Marco Passiglia su via Torre Clementina e dalla proiezione di un classico come Febbre da cavallo in piazza Grassi.