Il Bioparco di Roma ha accolto nove coppie di pinguini del Capo (Spheniscus demersus), provenienti dallo Zoo di Bristol e da Zoom Torino.
Al Bioparco di Roma gli animali hanno a disposizione un’ampia area di circa 400 mq in cui è stato ricreato l’ambiente asciutto e luminoso delle spiagge sudafricane, con rocce naturali, un mix speciale di ghiaia e piante di origine sudafricana.
Curiosità: il pinguino del Capo è l’unico pinguino africano ed è distribuito principalmente lungo le coste del Sud Africa e della Namibia, in ambienti di clima temperato, molto simile a quello mediterraneo. Nonostante siano uccelli, i pinguini sono incapaci di volare; nel corso dell’evoluzione le ali si sono trasformate in pinne.
L’IUCN (Unione Mondiale per la Conservazione della Natura) ha classificato il pinguino del Capo come endangered, ovvero a rischio di estinzione in natura. Per questo i pinguini del Bioparco sono inseriti nel programma europeo di conservazione in cattività per le specie minacciate di estinzione denominato EEP (European Endangered species Programme) con l’obiettivo di mantenere una popolazione di animali in cattività geneticamente sana per eventuali ripopolamenti in natura. Il progetto è coordinato dall’EAZA (Unione Europea Zoo e Acquari), di cui il Bioparco è membro.
ATTIVITÀ PER LE FAMIGLIE – Nei giorni 28, 29, 30 dicembre e 5 e 6 gennaio presso la nuova area pinguini saranno organizzate delle attività ludico-didattiche a tema rivolte alle famiglie, mentre dal 28 dicembre al 6 gennaio tutti i giorni si svolgeranno due appuntamenti con il pasto dei pinguini, alle ore 12.15 e alle 16.00.
Inoltre, fino al 6 gennaio 2019 a chi acquisterà il biglietto esclusivamente on line sarà riservato l’ingresso a 8 euro sia per gli adulti che per i bambini (anziché € 16 adulti e € 13 bambini). Il biglietto potrà essere utilizzato dopo 24 ore dall’acquisto on line.
E poi, ingresso gratuito per tutti coloro che si presenteranno alle biglietterie del Bioparco in frac.