Natale con i tuoi Pasqua con chi vuoi.
E oggi è Pasqua con milioni di italiani in viaggio e di turisti che affollano la nostra Penisola. Il meteo non è del tutto clemente con i vacanzieri con temperature sotto la media e maltempo al sud.
Questa è purtroppo una Pasqua carica di problemi e di inquietudini con la guerra in Ucraina così crudele e così vicina. Il caro vita che si fa sentire per tutti e che colpisce soprattutto i ceti meno abbienti. Quindi questa giornata di festa dalla simbologia cristiana molto forte si pone al vertice delle feste della nostra religione ma, a differenza del Natale non comporta tutti quei preparativi e quegli ornamenti così evidenti.
La parola Pasqua deriva dall’ ebraico pesach che significa “passare oltre”, “tralasciare” e celebra la liberazione degli Ebrei dall’Egitto. Perciò, la Pasqua cristiana è detta Pasqua di resurrezione, mentre quella ebraica è Pasqua di liberazione dalla schiavitù.
La Pasqua è detta “bassa” dal 22 marzo al 2 aprile, “media” dal 3 al 13 aprile e “alta” dal 14 al 25 aprile. L’ultima Pasqua più bassa fu quella del 1818 cadendo il 22 marzo e non ritornerà più fino 2285, mentre la più alta la si ebbe il 25 aprile del 1886 e si è ripetuta nel 1943 e tornerà nel 2038.
I simboli che accompagnano la Pasqua a tavola come nelle decorazioni sono:
L’uovo
L’agnello
La colomba
Il coniglio
L’ulivo
La campana
La croce
Tanti i cibi tradizionali pasquali che variano a seconda della regione e della cultura, fermi restando: la colomba e l’uovo. Quest’ultimo rappresenta il clou del pranzo perchè, cioccolato a parte, tutti grandi e piccoli sono curiosissimi di vedere la sorpresa contenuta.
Ci auguriamo sia una Pasqua tranquilla e serena per tutti. Auguri!