In un'atmosfera carica di emozione e solidarietà si è svolto l'evento promosso da Libera, che ha visto tra gli altri grande protagonista l'ACSI
Si è svolta presso lo Stadio Nando Martellini alle Terme di Caracalla la manifestazione “Còre col Córe”, un evento sportivo e commemorativo organizzato da Libera in collaborazione con gli enti di promozione sportiva ACSI, CSI, UISP e US ACLI. La corsa, che ha visto la partecipazione di oltre mille persone, è stata dedicata alla memoria delle vittime innocenti delle mafie.
La giornata è iniziata alle 9:30 con un giro di pista che ha coinvolto atleti, famiglie e rappresentanti delle istituzioni. Ogni partecipante ha indossato un pettorale con il nome di una delle oltre mille vittime della violenza mafiosa, un gesto simbolico per ricordare e onorare chi ha perso la vita per mano della criminalità organizzata.
L’atmosfera era carica di emozione e solidarietà, con momenti di riflessione alternati a quelli di attività fisica. La partecipazione degli atleti Special Olympics ha aggiunto un ulteriore tocco di inclusività e spirito comunitario all’evento1.
“Còre col Córe” non è stata solo una corsa, ma un potente messaggio di impegno civile e memoria collettiva. L’iniziativa si inserisce nei “100 passi verso il 21 marzo”, la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera. Questo evento ha dimostrato come lo sport possa essere un veicolo di valori importanti, unendo le persone in una causa comune e sensibilizzando l’opinione pubblica su temi cruciali come la lotta alla mafia.
In conclusione, “Còre col Córe” ha rappresentato un momento significativo di partecipazione e riflessione, confermando l’importanza di mantenere viva la memoria delle vittime e di continuare a lottare per una società più giusta e libera dalla criminalità organizzata.
Ancora un grande successo per ACSI, che ha contribuito all’ottima riuscita dell’evento, con grande soddisfazione tra gli organizzatori.