naugurate le due nuove sezioni di radioterapia e la nuova risonanza magnetica al policlinico Umberto I di Roma. Le sale con i nuovi macchinari, gia’ operativi, sono state visitate questa mattina dall’assessore alla Sanita’ di Regione Lazio Alessio D’Amato insieme alla rettrice dell’Universita’ Sapienza Antonella Polimeni, al direttore generale del policlinico Fabrizio D’Alba e al direttore della radiologia, dottor Carlo Catalano.
“L’acquisto e l’istallazione dei nuovi macchinari sono il frutto di una progettualita’ comune condivisa tra policlinico, Regione e ateneo”, ha spiegato D’Alba. “Abbiamo sostituito un macchinario per la risonanza magnetica attivo dal 1998 e le due macchine per la radioterapia del 2003 e del 2008. Questa e’ solo la prima fase perche’ con i finanziamenti del Pnrr ci saranno piu’ di trenta macchinari da sostituire prevalentemente di diagnostica per immagini”, ha continuato. “C’e’ quindi una programmazione coerente con le aspettative della nostra azienda e con i piani regionali; all’altezza del ruolo chiave ed essenziale del policlinico”, ha concluso. La parola e’ quindi andata al direttore della radiologia che ha illustrato quali saranno gli impatti migliorativi frutto dell’istallazione dei nuovi macchinari.
“Potremmo avere maggiori percentuali di cura ma anche una riduzione degli effetti collaterali delle terapie. Il tutto per migliorare la qualita’ di assistenza e cura dei pazienti”, ha spiegato il dottor Cattaneo.
“La nuova risonanza magnetica e’ di fascia altissima e consente di effettuare esami molto specifici, non soltanto quelli ordinari, come l’imaging cardiaco e cerebrale”, ha concluso. Entusiasmo infine per i nuovi macchinari anche da parte della rettrice della Sapienza Polimeni e dell’assessore D’Amato. Per Polimeni “oggi segniamo l’inizio della mutazione del parco tecnologico del policlinico, funzionale anche al miglioramento della didattica per gli studenti e i medici del futuro, infatti il 10% dei professionisti sanitari italiani si forma alla Sapienza”.
“Per l’allestimento della risonanza magnetica e per le tecnologie di supporto di intelligenza artificiale sono stati utilizzati anche finanziamenti che arrivano dall’ateneo, a valle dei bandi di ricerca da noi indetti annualmente. Questo e’ una prima best practice e dobbiamo continuare in questa direzione”, ha concluso Polimeni. Infine l’assessore alla Sanita’ D’Amato ha sottolineato “l’importante compartecipazione della Regione soprattutto per l’ammodernamento della parte informatica e tecnologica con l’investimento di cinque milioni di euro”. “Oggi e’ veramente una giornata importante e a breve, grazie ai fondi Pnrr, faremo le procedure di evidenza pubblica per gli interventi di acquisto gia’ programmati. Dobbiamo fare squadra e attivare una grande sinergia per arrivare alla completa trasformazione del policlinico”, ha concluso D’Amato.