Fervono i preparativi per l’XI edizione dell’Infiorata Storica di Roma e l’infiorata delle Pro Loco, organizzate dalla Pro Loco di Roma Capitale e l’Unione nazionale pro loco d’Italia (Unpli). L’evento che vedrà piazza Pio XII/Piazza San Pietro e via della Conciliazione colorata da opere d’arte sacre realizzate con petali, trucioli di legno, sale e altri materiali, dai Maestri infioratori, si svolgerà in occasione della festa dei Santissimi Patroni Pietro e Paolo e in onore di Papa Francesco. Dalla sera di venerdì 28 giugno e per tutta la notte centinaia di infioratori da tutta Italia realizzeranno tappeti artistici ciascuno di 50 mq. La tematica scelta quest’anno si ispira al messaggio del Santo Padre “11 valore della Preghiera in preparazione del Giubileo e per la Pace”. La mattina di sabato 29 giugno alle ore 10 ci sarà l’inaugurazione della manifestazione che verrà accompagnata da musica tradizionale eseguita da bande locali delle Pro Loco d’Italia. Alle ore 12 vi sarà l’Angelus del Santo Padre e la benedizione delle opere.
“Abbiamo il dovere come Pro Loco di Roma di riportare alla luce e far rivivere antichissime tradizioni della cultura romana”, dichiara il presidente della Pro Loco di Roma Capitale, Lucia Rosi. “È per questo che dal 2011 abbiamo recuperato e valorizzato l’antica usanza della realizzazione di quadri floreali, proprio in occasione della festa dei Santissimi Patroni e del Santo Padre”, conclude. “La tradizione dell’Infiorata è antichissima ed è nata a Roma nel 1625 dal fiorista Benedetto Drei, ed è stata poi ripresa da Gian Lorenzo Bernini, Maestro delle feste barocche”, afferma il direttore della Pro loco di Roma Capitale Mauro Abbondanza. “Diffusa successivamente tra i Castelli Romani e altre località del Lazio e però scomparsa proprio a Roma. Questa antica tradizione e stata poi riscoperta e valorizzata dalla Pro Loco di Roma Capitale”, conclude Abbondanza. “Anche quest’anno e presente Unpli (Unione nazionale pro loco d’Italia) con l’Infiorata delle Pro Loco d’Italia”, sottolinea il presidente dell’Unpli, Antonino La Spina. “Con tale iniziativa vogliamo valorizzare una tradizione sentita e rievocata in molte regioni d’Italia, legata in alcuni casi alla celebrazione del Corpus Domini, in altre al solstizio di primavera: eventi che spesso diventano momenti di attrazione turistica”, conclude La Spina.
L’Infiorata Storica di Roma, patrocinata dalla Regione Lazio e dal Municipio Roma I – spiega la nota – ha l’intento di mostrare le diversificate esperienze artistiche di tappeti d’Arte Effimera, di tutelare il patrimonio storico e promuoverne la peculiarita nel mondo. Una meravigliosa kermesse da non perdere. Ogni anno decine di migliaia di persone visitano dal vivo l’evento, che ha una enorme rilevanza mediatica, anche attraverso i social network. Sono infatti migliaia i video e le foto straordinarie che vengono postate e si crea una vera e propria competizione che viene rilanciata e promossa dall’account ufficiale della Pro Loco di Roma sui canali social. L’Infiorata rappresenta un evento di ampio respiro per la promozione turistica della Capitale, un appuntamento fisso da non perdere, un’iniziativa culturale per ritrovare la bellezza delle nostre radici, mettere in luce la particolarità dell’artigianato floreale, rilanciare la creatività e promuovere Roma grazie alla visibilità offerta da una così eccezionale cornice.
