Scuola, nel Lazio il 99,8% degli operatori è vaccinato

La nostra regione è avanti rispetto al resto d'Italia, "dove - precisa il commissario straordinario per l'emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo - ci sono 8-9 regione sotto all'80%". Intanto si pensa al il ritorno in classe a settembre, e secondo la Cisl nel Lazio le cattedre vacanti sono già 10.702

 

 

“Sto riscrivendo a tutte le Regioni per incentivare con ogni mezzo quella parte di operatori scolastici” che ancora non si sono vaccinati. “Non è il caso della regione Lazio dove siamo al 99,8 per cento”. Lo ha detto il commissario straordinario per l’emergenza Covid, generale Francesco Paolo Figliuolo, in visita all’hub vaccinale dell’Acea a Roma.

“Però ci sono ancora 8-9 Regioni che ancora sono sotto l’80% e qui bisogna cercare di fare di più, cercando di far capire a tutti gli operatori scolastici l’importanza” di vaccinarsi “non solo per se stessi, ma anche per la collettività”. In questo modo, ha aggiunto il commissario, sara’ possibile riaprire “le scuole in sicurezza e magari con meno vincoli possibili a settembre”.

Intanto ci si prepara al ritorno in classe a settembre, cercando di scongiurare (per quanto possibile) un nuovo anno in Dad. Considerato che nelle aule dovrà essere garantito il distanziamento, si prevede un aumento del numero di docenti necessari a coprire le classi sdoppiate. A questo proposito la Cisl scuola – scrive il dorso romano del Corriere – ha quantificato le cattedre vacanti, calcolando che nel Lazio sono già 10.072, di cui 8.194 solo a Roma.

 

 

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