Gli USA mettono in vendita armi su misura per i più piccoli

“Ad Alatri ci sono tanti ragazzetti e non sanno mai che fare”.
Vuole dire che questa tragedia è stata causata dal «non sapere che fare» di chi si trova a passare il tempo libero girovagando per la cittadina?
“Stanno lì questi ragazzi, vanno in giro, si fanno le birrette, le canne e alla fine litigano”.

E’ in questo mondo vuoto di valori e interessi, così ben descritto dal padre, che Thomas muore colpito a sorpresa, in mezzo ai suoi coetanei, non si sa perchè e da chi.

Gruppi di ragazzi, nemmeno maggiorenni, che fanno delle piccole faide fra “bande” una ragione di vita.

Ma, come in questo caso, ad un certo punto, le faide mutano di intensità e nelle mani dei giovani compaiono le armi e uccidono. Armi letali che spuntano misteriosamente e sempre per vie oscure e perverse.

Al crollo dell’età di questi nuovi criminali contribuisce senz’altro la facilità nel procurarsi le armi capaci di farli sentire ed assomigliare ai delinquenti veri.

In Italia esistono regole e leggi precise che limitano l’acquisto di questi strumenti di morte e questo ci mette al riparo da quelle continue stragi che giornalmente insanguinano gli USA.

Purtroppo il secondo emendamento della costituzione americana protegge il diritto di detenere e portare armi e questo fa degli americani un popolo armato fino ai denti.

La lobby delle armi è inattaccabile e nessun governo, pur avendone la volontà, è mai riuscito a scalfirle.

Ma, è proprio di questi giorni, ultima follia americana: mettere sul mercato il famigerato Jr15 (Jr sta per junior), il fucile per bambini. E’ la riproduzione con misure ridotte di un’arma d’assalto molto popolare fra gli adulti e adotta munizioni calibro 22. Quindi un’arma mortale.

Dice la pubblicità del Jr 15: “Appare sicuro proprio come l’arma di mamma e papà”. E ancora: “Siamo entusiasti e onorati di fornire un prodotto di qualità che aiuterà le famiglie a trasmettere in sicurezza l’orgogliosa tradizione americana della proprietà responsabile delle armi alla prossima generazione di appassionati di caccia e tiro ricreativo”.

Tanto per intenderci, il Jr15 è una sorta di riproduzione più piccola dell’Ar-15, acronimo di “Armalite rifle, design 15”, utilizzato in diverse stragi degli Usa dove le armi sono la prima causa di morte proprio tra i minorenni: nel 2020 i caduti sotto il fuoco inatteso hanno superato i decessi legati agli incidenti stradali. E fra stragi e sparatorie 500 persone hanno perso la vita nel corso del ’22.

Ora il presidente Biden si impegna a promulgare una legge che stili una nuova normativa sulla sicurezza delle armi, ma, purtroppo non è ancora entrata in vigore definitivamente poiché alcuni deputati conservatori si sono opposti.

Ora la commercializzazione e l’uso del Jr15 allontana sempre più la possibilità di imporre una stretta all’acquisto e all’uso delle armi.

Quello che si prospetta nel futuro degli USA è un chiaro aumento delle stragi e dei delitti compiuti da bambini che, vittime delle leggi di mercato, già dalle elementari possono imbracciare, in piena legalità, il proprio fucile che pesa meno di 1 kg e può stare, quindi, tranquillamente nello zainetto tra libri e quaderni.

Questa follia va fermata anche a costo di perdere dei voti alle prossime elezioni