Sebastián Lelio si ripete con Gloria Bell riportando sul grande schermo Gloria, il film che aveva lanciato la sua carriera a livello internazionale facendogli vincere ben due premi alla Berlinale, in un remake americano fortemente voluto dalla sua splendida protagonista Julianne Moore.
Moore interpreta Gloria Bell, splendida 50enne divorziata di Los Angeles che si divide fra lavoro, amore per il nipote e i due figli e una grandissima passione per la musica. Non manca mai una canzone che la faccia cantare in auto e frequenta spessissimo i club per single dove danza come se nessuno la stesse vedendo. Fra i suoi numerosi flirt, una sera conosce Arnold (John Turturro), un divorziato con inizia una relazione.
Gloria e Arnold si ritrovano a vivere una storia d’amore lasciandosi alle spalle il passato, ma mentre Gloria dona tutta lei stessa all’amore per lui, Arnold sembra ancora troppo schiavo del suo passato.
Gloria Bell – come la sua versione cilena – è una vera forza della natura, esprime una gioia di vivere fuori dal comune, è impossibile non amarla, non volere essere lei. Gloria non smette mai di sorridere e sta bene se balla e canta da sola, non ha bisogno di nessun uomo che la completi, è perfetta così. Se Gloria esprime vita e gioia di vivere, Arnold – il compagno che si è scelto – è ombroso e ama a giocare alla guerra. Lelio riprende a raccontare le donne libere e straordinariamente belle come aveva già fatto col fratello maggiore di Gloria Bell, Gloria, e il film che gli diede un Oscar Una Donna Fantastica e tessendo la storia d’amore tabù al centro di Disobedience.
Di Una Donna Fantastica, Lelio ha ripreso i colori fluo e luminosi, gli stessi dell’enigmatica scena sulla pista da ballo per farci entrare “dentro” la vita dai mille colori della splendida Gloria Bell, colori che riconosce lui stesso:
“Per me, Gloria Bell è un film di sentimenti, quelli di Gloria e i nostri. Dopo l’originale Gloria ho realizzato due film, Una donna fantastica e Disobedience. Quindi, all’inizio delle riprese di Gloria Bell ero stato una persona e un regista anche altrove. Probabilmente, il luogo anche mentale in cui mi trovavo in quel momento si è insinuato nel tessuto del film, nel suo stile, nei suoi colori, nel linguaggio delle telecamere, nelle modalità di utilizzo della colonna sonora. All’interno del film si ritrova un’energia tutta nuova”.
Un’energia che pervade il grande schermo e ti fa ballare e cantare con una splendida Julianne Moore nei panni di Gloria Bell, in uno dei ruoli migliori della sua straordinaria carriera. Per Lelio, la vitalità di Gloria è anche una risposta al cambiamento politico che ha colpito il nostro mondo dal 2013 a oggi:
“Gloria rivendica il suo diritto di essere vista e ascoltata, il suo accesso al piacere, la sua voglia di continuare a ballare. Come tutti, Gloria viene colpita dal mondo, ma continua a rialzarsi in piedi. Risorge e continua a voler vivere la bellezza della vita. Mi sono ispirato a tutto questo, e questo è il motivo per cui ho deciso di condividere la sua storia: affinché tutte le Glorie del mondo siano viste e ascoltate”.
Gloria Bell vi aspetta al cinema distribuito da Cinema Srl.